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Per far fronte ai suoi doveri ed imparare a far valere i suoi diritti, e non riconoscendosi più negli stereotipi di una volta, la donna di oggi vuole scoprirsi, ridefinirsi, ricrearsi tanto sul piano morale che sociale e spirituale. La sua evoluzione essendo intimamente legata all’evoluzione della società, la Massoneria le permette, in un ambito privilegiato,  di riflettere su se stessa e di rinascere.

Molti pensano che “dall’importanza accordata alle donne si misura il grado dell’evoluzione di una società”. Il sapere e l’erudizione non sono qualifiche assolutamente necessarie ed ancora meno sufficienti per diventare Massone. Tuttavia, la donna che desidera diventarlo è bene che  riunisca un certo numero di specificità, come

• qualità di cuore, assolutamente indispensabili alla realizzazione di un ideale comune,

• la consapevolezza che il conforto materiale, spirituale ed intellettuale non sono una

• meta, un fine a sè,

• porsi domande sulla funzione della donna nella società, sui suoi scopi nella vita.

Sopratutto, le conviene di essere cosciente che qualsiasi strada comporta difficoltà e che ogni ostacolo superato diventa ovviamente un arricchimento.

L’uomo e la donna sono complementari; entrambi assumono i propri compiti in accordo con le loro facoltà e possibilità. Le loro differenze, sia sul piano morfologico che sensitivo, costituiscono altrettanti fattori che non devono per forza essere livellati, bensì armonizzati onde migliorare il genere umano. La finalità della Massoneria femminile non è rivaleggiare con gli uomini, ma piuttosto, come fanno loro, mirare verso la pienezza dell’Essere,

grazie alla trasmissione iniziatica.

La Massoneria femminile non pratica alcun genere di discriminazione, che sia di religione o

di colore ; però, per ragioni diverse che derivano innanzitutto dal modo in cui la donna capisce e risolve i problemi, essa intende conservare la sua indipendenza.  Proprio in questo spirito,

la Massoneria femminile concede l’iniziazione a donne di buona volontà che manifestano un profondo desiderio di perfezionamento. La validità della trasmissione iniziatica è uguale, in quanto a senso ed effetti, a quella conferita dalle Logge maschili o miste.

Nella sua Loggia, circondata da altre donne che perseguono lo stesso obbietivo, la nuova Massona troverà un luogo privilegiato, dove potrà imparare a realizzarsi, a svilupparsi ed a affermare le proprie qualità, in un ambito propizio alla riflessione.

Sarà poi pronta ad “irraggiare” all’esterno della Loggia. Nella vita quotidiana, diventerà una donna responsabile, capace di partecipare alla costruzione di un equilibrio migliore tra uomini e donne, di raggiungere la pace e la felicità non solo nella propria famiglia, ma di difondere questi valori anche nel mondo, per il bene dell’umanità futura.