L’integrazione delle donne fu pensata molto presto dopo la creazione della

Gran Loggia d’Inghilterra, nel 1717, quando nacque la Massoneria organizzata, detta “Moderna”. A quell’epoca, non essendo riconosciute come “libere”, le donne non potevano essere iniziate.

Fu in Francia, nel 1774, che nacquero Logge femminili, così dette di “Adozione, scaturite dalle Logge maschili, però con rituali creati appositamente.  

Queste Logge di “Adozione” vissero con più o meno successo fino alla fine del XIX° secolo. Malgrado l’opposizione della propria Ubbidienza (GOF), una Loggia maschile decise tuttavia di procedere all’iniziazione di una donna. E cosi fu : il 14 Gennaio 1882, venne iniziata ai misteri della Massoneria, Maria Deraisme, pioniere nella difesa della posizione delle donne nella società. Però, quattro mesi dopo questo avvenimento, abandonnando l’opera iniziata, Maria Deraisme si ritirò per non causare pregiudizio ai Fratelli, la cui Loggia potè poi reintegrare la Gran Loggia Simbolica Scozzese.Finalmente, Maria Deraismes ed alcuni uomini e donne Massoni concepirono la creazione di un gruppo di Logge – chiamato Ubbidienza. Questo progetto ebbe successo, poichè il 4 Aprile 1893 nacque un’Ubbidienza mista, l’Ordine Massonico Misto Internazionale, ossia il “Droit Humain” (Diritto Umano).  

Dal 1901, volendo fare partecipare la donna alla vita intelletuale ed alla pratica della solidarietà umana, la Gran Loggia di Francia (Grande Loge de France) crea delle Logge di Adozione, questa volta unicamente femminili, che non assomigliavano più a quelle del XVIII° e del  XIX° secolo. I lavori nelle Logge femminili erano uguali a quelli della Gran Loggia di Francia ; solo il rituale era diverso. Per di più, i Fratelli della Loggia d’origine potevano partecipare ai lavori come “visitatori”, cioè senza imporre nessuna direttiva.

Nel 1935, durante il suo Convento annuale, considerando che il titolo “Loggia di Adozione” non concordava più con il progresso del femminismo, la Gran Loggia di Francia decise di conferire la più completa autonomia a queste Logge e di aiutare le donne a creare una Massoneria esclusivamente femminile.

Costretta ad interrompere gli incontri durante il periodo della guerra, la Federazione delle Logge di Adozione riprese i lavori nel 1945, sotto il titolo di “Unione Femminile di Francia”.

Nel 1959, dopo più di 60 anni di sforzi, le Sorelle delle Logge di Adozione potranno finalmente lavorare al Rito Scozzese Antico ed Accettato, un rituale tradizionale autentico, identico a quello praticato dai Fratelli, senza che abbia però un carattere più maschile che femminile. Così, in quest’anno prende vita ufficialmente in Francia la Massoneria femminile, sotto il titolo di “Gran Loggia Feminile di Francia” .

Desiderando portare la Massoneria femminile a conoscenza delle donne nei paesi limitrofi, undici Sorelle francesi si recano in Svizzera per creare, il 26 Aprile 1964 a Ginevra, una Loggia Femminile chiamata “Lutèce” (Lutezia). Da questa data, il movimento nato in Svizzera si estende non solo a Ginevra, ma anche a Neuchâtel e Losanna..

Nel 1976, tre Logge, di cui due a Ginevra ed una a Losanna decidono di formare un’Ubbidienza sotto il titolo distintivo di “Gran Loggia Femminile di Svizzera”. Da allora, man mano si creano altre Logge in Svizzera che si aggiungono alla Gran Loggia Femminile di Svizzera ; per esempio, ad Aigle, nel 1977, a Penthalaz, nel 1982, a Berna e Zurigo, nel 1983.

In parallelo, nel 1985, quattro Logge, ancora dipendenti della Gran Loggia Femminile di Francia, si uniscono per creare la “Gran Loggia Femminile di Elvezia”. Lo stesso anno, undici delle due  Ubbidienze lavorando sul territorio svizzero si ragruppano per formare un’unica Ubbidienza : la “Gran Loggia Femminile di Svizzera”.

Nel 2010, la Gran Loggia Femminile di Svizzera conta venti Logge: quattordici in Svizzera Romanda (di cui una lavora in inglese), quattro Logge in Svizzera tedesca e due Logge nel Ticino tra cui "La Mistica Fenice " Così vive in Svizzera una Confederazione di Logge, di Riti e di lingue, con lo scopo di continuare a diffondere la Massoneria femminile e permettere ad ogni donna vivendo in Svizzera d’interessarsi al nostro ideale e di trovare nelle sue vicinanze una Loggia pronta ad accoglierla. Da diversi anni, esiste un coordinamento tra le Ubbidienze femminili in Europa, sotto l’egidio del CLIMAF (Centro di Collegamento Internazionale della Massoneria Femminile – ossia, Centre de Liaison International de la Maçonnerie Féminine). Oramai, la Massoneria Femminile va al di là dei limiti nazionali e la sua azione si estende all’Europa ed al mondo.