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LA TRADIZIONE MASSONICA

Una tradizione è una radice vigorosa e non una fonte rigida sulla quale si ci può cristallizzare.

Pur essendo fattore di stabilità,  è anche un fattore d’esperienze costruttive e una immagine del futuro.

La Tradizione massonica dà all’iniziato la possibilità di ritrovarsi anello di una catena di buone volontà,

la cui origine risale alla notte dei tempi, permette di essere parte integrante di una comunità spirituale, di una fratellanza esoterica e di trarre profitto dall’esperienza delle generazioni precedenti.

La Massoneria è aperta à tutti coloro che credono nella possibilità di uno spirito universale tra gli Uomini, di qualsiasi sesso, razza, religione, livello di cultura, condizione sociale. Richiede soltanto la sincerità nella ricerca della Conoscenza e dedizione al bene altrui.

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La Massoneria fa appello a tutti gli spiriti assennati che :

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  • si rifiutano di avere idee preconcette

  • cercano di capire il senso della vita e della missione dell’Uomo nell’Universo di cui è parte integrante

  • hanno preso coscienza che bisogna realizzare la propria struttura morale e spirituale per poter progredire

  • desiderano approfondire le idee di libertà, di uguaglianza e di fratellanza, e quindi partecipare allo sviluppo progressivo dell’umanità. 

  • La Massoneria permette ad i suoi membri di progredire e di partecipare all’evoluzione emancipatrice dell’umanità, poichè non fissa alcun limite alla ricerca della Conoscenza.  Per garantire a tutti questa libertà totale del pensiero, in tutte le direzioni dello spirito,  proibisce a se stessa ogni dogma, ogni credenza predeterminata. Non può essere subordinata a nessuna setta, né può essere sottomessa ad ogni scuola. Si pone al di sopra di ogni controversia, onde poter offrire a tutti un terreno d’intesa e di fraterna unione..

In Occidente, l’Ordine massonico si ritiene il rappresentante di ciò che la Tradizione ha potuto mantenere di più durevole e di più valido, sempre preservando questo retaggio fuori di ogni attacco, degenerazione o compromesso. Ecco perchè, da sempre, ha mantenuto il silenzio sulle forme particolari del suo insegnamento.

La Massoneria non intende svilire l’insegnamento tradizionale di cui è depositaria. La sua ambizione è di preservare questo retaggio spirituale e di farne approffittare l’umanità intera associandosi nel cuore e nel pensiero a tutto ciò che eleva l’Uomo e gli permette di meglio compiere il proprio destino.

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LA  MASSONERIA :
Società iniziatica

 

L’Iniziazione massonica rientra nelle forme tradizionali ritrovate in tutte le iniziazioni dei tempi remoti. Non importa quali ne siano i riti ed i simboli, questo principio del passaggio rimane costante. Di fatti, Iniziazione, cioè “azione dell’iniziare” deriva dal latino Initiare : cominciare, iniziare ai misteri, ossia partecipare alla conoscenza di certi riti.

L’iniziazione viene trasmessa, con prove fisiche o spirituali che devono servire di base ad un nuovo slancio psichico.

 

Per quanto riguarda l’iniziazione massonica, essa presenta un doppio aspetto : una ceremonia ed un esperienza personale di natura spirituale.  È proprio questa che la rende segreta, cioè “incomunicabile”. In effetto, le realtà spirituali non si possono esprimere nel linguaggio comune ; il fatto stesso di essere esperienze interiori, intime, consente all’iniziato di raggiungere le zone più profonde dell’essere. Proprio queste zone appartengono al patrimonio spirituale dell’Uomo, sfuggendo così ad una formulazione in termini strettamente razionali.  Esse costituiscono il fondo comune a tutte le tradizioni religiose o iniziatiche. In compenso, se queste realtà di natura spirituale non si possono esprimere, le forme, le rappresentazioni, che permettono all’essere umano di tradurle, sono  accessibili alla ragione.

 

Perciò, la Massoneria usa simboli e rituali che costituiscono la base del suo insegnamento.

I SIMBOLI

 

"Qui, tutto è simbolo”. Le parole stesse non sono infatti che simboli di idee ? Nella vita corrente, ad esempio, i simboli di deferenza, amicizia, gioia, lutto, ecc., sono numerosi, come l’uomo che inclina la testa per salutare, la stretta di mano, il brindisi, l’anello nuziale...   simboli semplici e banalizzati sono “segni di riconoscimento”, segni concreti che evocano qualcosa di astratto. Lo stesso vale per il simbolo massonico che sostituisce l’idea all’immagine, affinchè s’imponga automaticamente. Allora, l’idea domina il simbolo e s’impone al subconscio, impregna la totalità del’Essere e fa scattare la volontà di agire. Secondo la propria intuizione ed intelligenza, ogni Massone – anche il più razionale – può imparare a sentire la propria libertà, ossia a scoprire i propri limiti, oltrepassarli e trascenderli. Oltre a questa presa di coscienza personale,  può ricollocarsi nella storia, allargando così le possibilità molteplici dell’Uomo, che  si allontanerà da ogni immagine stereotipata.

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